Ferro e mitocondri: nuovi target contro la malattia di Alzheimer
Il ferro ha un ruolo cruciale nei processi fisiologici nell’organismo. L’alterazione del suo metabolismo e il suo accumulo incontrollato risulta estremamente tossico e dannoso anche per i neuroni: diversi studi dimostrano infatti che l’accumulo cerebrale di ferro può innescare l’aumento dello stress ossidativo e morte cellulare.
Le nostre ricercatrici del gruppo di Sviluppo e patologia del cervello hanno approfondito il ruolo del ferro cerebrale e mitocondriale nella patogenesi della malattia di Alzheimer nell’ambito di un progetto finanziato da Fondazione CRT. I risultati di questi studi sono raccolti in una review pubblicata sulla rivista americana Aging and Disease.